Ripetitore wifi antenne: migliori prodotti di Marzo 2023, prezzi, recensioni

Il ripetitore wi-fi è un dispositivo elettronico molto utile perché, in breve, estende la linea internet portandola ad un livello migliore anche in quelle zone della casa dove arrivava in maniera debole.

Esso, infatti, una volta installato, capterà il segnale del modem principale e vi si connetterà andando a ricopiare la linea internet che il modem propaga. Il posizionamento strategico di un ripetitore in casa o sul luogo di lavoro, vi permetterà di avere un segnale ottimale in tutti i punti dell’edificio.

Questo prodotto potrà essere usato quindi sia in ambito domestico che lavorativo, ma in generale in qualunque luogo dove vi sono problemi di connessione. Pensate ad una casa posta su due piani, ad un ufficio molto esteso, oppure un albergo che vuole assicurare la connessione ai clienti di ogni camera.

Ma da dove nasce la difficoltà della connessione?

Il segnale internet debole è legato all’estensione del segnale stesso. Quando posizioniamo un modem in un punto, esso avrà un’estensione del segnale comunque limitata ad un determinato numero di metri. Questa estensione però deve fare i conti con le pareti che se sono spesse o numerose, rappresentano un ostacolo per il segnale stesso che quindi si indebolisce.

Per questo motivo è necessario posizionare il modem in un punto che sia più o meno al centro dell’abitazione, ma spesso non è possibile. Ed è qui che entra in gioco il ripetitore wi-fi che va a risolvere questa problematica.

Esso va installato in un punto più o meno a metà strada tra il modem principale e le zone della casa, o dell’ufficio, che ricevono il segnale scadente. È importante però fare in modo che la connessione tra modem e ripetitore sia ottimale perché in caso contrario l’uso di questo dispositivo si rivela inutile.

Il prodotto infatti, come indica anche la parola che lo identifica, ripete il segnale del modem. Perciò se il segnale che riceve è già scarso, non potrà fare altro che estendere un segnale debole che perciò non risolverà il vostro problema.

Per scegliere il ripetitore wi-fi migliore per la vostra situazione è necessario valutare alcuni elementi e funzionalità.

Valutazioni di acquisto

In primo luogo, è giusto che controlliate l’effettiva compatibilità del ripetitore con il modem che avete installato. Per verificare questa compatibilità è necessario che le frequenze sulle quali viaggiano i due dispositivi siano le stesse o che siano comunque compatibili.

Inoltre, bisogna verificare lo standard wi-fi sul modem e controllare se il ripetitore è compatibile con quella variabile. Sono due informazioni che possono sembrare complicate ma sono molto semplici da recuperare perché segnalate sulla confezione di entrambi i dispositivi.

La scelta del modello migliore per noi

Fatta questa verifica, dovrete scegliere quale modello di ripetitore acquistare. Esistono tre versioni di base, che esulano da tutti gli altri elementi che è comunque necessario valutare:

  • solo ripetitore, ossia un dispositivo che si limita ad amplificare la rete del vostro modem aumentando la potenza del segnale nelle zone dove era scarso
  • punto di accesso, ovvero un ripetitore che abbia anche la funzionalità di creare un punto di accesso ad Internet in zone dell’edificio dove la connessione non arrivava per niente
  • ponte, quando al ripetitore possono essere collegati anche dispositivi cablati, ad esempio una stampante.

Terminata questa scelta, e verificata la compatibilità tra modem e ripetitore non vi resta che scegliere il modello di dispositivo che più fa per voi in base alle altre funzionalità.

È necessario valutare la velocità di trasmissione dei dati, quindi in quanto tempo il dispositivo riuscirà a trasmettere le informazioni. Questa velocità è sempre indicata al suo massimo perciò sappiate che la velocità indicata è quella che la linea potrebbe raggiungere, appunto al suo massimo, ma non è detto che accada.

Questo dato deve essere tanto alto quanto la vostra necessità di una connessione performante. Se siamo in un ambito lavorativo avrete di certo bisogno di una velocità maggiore rispetto ad una connessione domestica.

Il modello di ripetitore e il numero di antenne

Infine, è importante capire se abbiamo bisogno di un modello classico, oppure del ripetitore compatto.

La differenza, in questo caso, non è solo estetica, ma dipende anche dal numero di antenne disponibili.
  • Per ripetitore classico si intende un prodotto che esteticamente è simile, se non uguale, al modem classico. Quindi avrà una dimensione media di circa quindici o venti centimetri e sarà rettangolare. Dovrà essere poggiato su un mobiletto o magari fissato al muro. In questo caso il numero di antenne va dalle tre fino alle sei, montate su dispositivo ed orientabili.
  • Il ripetitore compatto è la versione più moderna, piccola e quadrata, da mettere direttamente nella presa di corrente senza cavi penzolanti. In questo caso le antenne sono integrate e non possono essere più di due o al massimo tre.
Le antenne rappresentano un elemento molto importante per il ripetitore. Esse infatti hanno una funzione ricetrasmittente che serve proprio per captare il segnale internet e per propagarlo. Perciò, detta in maniera molto semplice, più antenne ci sono e migliore saranno la ricezione del segnale e la sua propagazione.

Le antenne integrate sono comunque valide e performanti, il punto è che sono poche e possono perciò fornire una ricezione più debole rispetto ad un numero maggiore di antenne e alla loro orientabilità. Le antenne possono essere posizionate proprio verso il modem e verso la zona dove estendere il segnale.

I prezzi

Il costo di un ripetitore wi-fi dipende proprio da tutte queste funzionalità e caratteristiche che abbiamo elencato.

  • Un prodotto di fascia bassa avrà poche funzionalità e non assicurerà un risultato ottimale. È infatti sconsigliato soprattutto in ambito lavorativo.
  • Un ripetitore di fascia media è il giusto compromesso perché non costa tanto ma assicura una buona performance. Ideale in ambito domestico, può essere usato anche in situazioni lavorative a patto che la zona da coprire non sia eccessivamente estesa.
  • Il ripetitore di fascia alta è il più performante. Assicura un ottimo segnale ed è perfetto quando abbiamo bisogno di connessione veloce e sicura. Indicatissimo in un’azienda con uffici estesi e che ha bisogno fondamentale di internet.

Il numero di antenne disponibili, la velocità di trasmissione dei dati e tutti gli altri elementi che abbiamo visto concorrono alla formazione del prezzo finale del prodotto.

È importante sottolineare che la versione “bridge”, ovvero il ponte, è da inserire solo ed esclusivamente nella fascia di prezzo alta. Così come i ripetitori in grado di creare un punto di accesso sono disponibili dalla fascia media di prezzo in su.

Sono moltissimi i brand che producono ripetitori wi-fi, ma i più gettonati sono i seguenti: Fritz, TpLink e Netgear.

Sono Teresa e sono napoletana. Sono appassionata da sempre di libri, cucina e lifestyle. Mi piace chiacchierare e condividere le mie opinioni con gli altri. Il confronto è la via migliore per fare la scelta giusta e consigliarsi con gli altri è sempre utile. Sono molto attiva sui social media e sui miei profili parlo di tante cose, scambio consigli con la mia community e mi diverto. Il momento preferito della giornata per me è la colazione, che sia a casa o al bar amo svegliarmi con il mio cappuccino.

Back to top
menu
Migliore ripetitore wifi