Ormai avere la connessione Internet in casa è fondamentale. Siamo circondati da dispositivi elettronici che si connettono ad internet e anche i semplici elettrodomestici oggi sono legati alle nuove tecnologie. Ovviamente la connessione alla rete internet è necessaria in ogni azienda e in qualsiasi posto di lavoro, perciò possiamo dire che la nostra società è iperconnessa e tantissimi aspetti della nostra vita sono anche migliorati grazie all’avvento di internet e delle nuove tecnologie.
Per questo anche le nostre città si sono adattate al progresso e la rete internet è stata installata e periodicamente è ampliata e potenziata per offrire a tutti un’esperienza di navigazione sempre migliore.
Nonostante questo però, la connessione può ancora dare qualche problemino non solo per la posizione geografica dove ci troviamo, ma anche per la zona da coprire con la rete.
Tutti prima o poi ci siamo ritrovati ad avere a che fare con una connessione lenta che non riesce a caricare le pagine e trasforma il nostro lavoro o il nostro pomeriggio di svago in una tragedia. Ma perché ancora oggi ci sono questi problemi?
I problemi di connessione possono essere dovuti alla posizione geografica perché in alcuni punti essa non riesce ad arrivare in maniera potente, oppure non arriva proprio. Parliamo di luoghi immersi nella natura, montagne o campagne, o magari luoghi posti sotto la superficie (metropolitana) che non riescono ad usufruire degli apparecchi montati nelle nostre città.
Questo problema non è risolvibile, o meglio, nella maggior parte dei casi la connessione resta quella che è in zone di montagna o immerse nel verde, e in questo caso, soprattutto se siamo in vacanza, è pure meglio perché possiamo goderci al massimo ciò che ci circonda.
Quando però i nostri problemi di connessione non sono legati alla posizione geografica, ma ad altre ragioni, il fastidio può essere crescente. Soprattutto se la connessione è scarsa quando ne abbiamo più bisogno. In questi casi, o almeno nella maggior parte dei casi di questo genere, esiste una soluzione semplice ed efficace: il ripetitore wi-fi!
Cos’è un ripetitore wi-fi?
Questo dispositivo risulta necessario quando la connessione che abbiamo non riesce ad arrivare in modo potente e adeguato in tutte le zone della nostra casa o ufficio.
Ciò vuol dire che magari in salotto, dove abbiamo installato il modem, il segnale è potente ma diventa via via più debole quando ci spostiamo in altre stanze allontanandoci dal modem stesso. Magari la connessione arriva comunque, ma è talmente debole da non permetterci di usare il computer o il cellulare in maniera adeguata.
Quali sono le caratteristiche di un ripetitore wi-fi?
Dal punto di vista estetico il ripetitore wi-fi può avere caratteristiche differenti. In alcuni casi è molto piccolo e compatto, un quadrato dotato di una spina che va inserita nella presa di corrente. In altri casi il prodotto è più grande, magari ha una forma rettangolare, ed ha una spina collegata ad un cavo che dovrà essere collegata alla rete elettrica. Per forza di cose il dispositivo va poggiato su un supporto, quasi come fosse un secondo modem.
Dal punto di vista tecnico un ripetitore wi-fi può avere funzionalità molto diverse.
- semplice (solo ripetitore), il prodotto amplifica una rete già esistente migliorando la connessione che in alcune zone risulta debole
- access point, il prodotto crea un punto di accesso alla rete internet rendendola disponibile nelle zone dove non arrivava precedentemente
- bridge, il dispositivo è dotato di porte lan o usb per la connessione di alcuni dispositivi cablati (ad esempio una stampante)
Fatta questa distinzione, possiamo passare alle diverse funzionalità del prodotto:
- antenne, sono fondamentali per la ricezione del segnale. Possono essere interne o esterne, maggiore è il numero di antenne disponibili, migliore è la ricezione del segnale internet.
- velocità di trasmissione dei dati, indica la velocità generale del ripetitore, ovvero quando tempo ci mette per caricare una pagina internet e farmi navigare? Questo dato è indicato in modo erroneo perché ci viene segnalata la velocità massima che un ripetitore (o un modem) possono raggiungere, ma non è detto che la raggiungano
- frequenza e standard wi-fi, sono due dati indicati sulla confezione o sul corpo del prodotto che devono essere compatibili con il nostro modem. Prima di acquistare un qualsiasi ripetitore è necessario controllare queste compatibilità altrimenti i due dispositivi non si collegheranno mai.
Come si installa un ripetitore wi-fi?
Una volta scelto il nostro ripetitore non ci resta che installarlo. L’installazione del ripetitore non è difficile, anche perché è una procedura che va fatta una volta sola e poi non ripetuta in futuro, a meno che non cambiamo modem o operatore. Prima di procedere con la connessione del dispositivo però, è necessario capire dove posizionarlo.
Per questo, studiate bene il posto dove posizionarlo. Deve essere in linea generale a metà strada tra il modem principale e la zona interessata dalla carenza di segnale. È necessario però che il dispositivo sia posizionato in un punto dove riceve il segnale al massimo.
L’installazione vera e propria può avvenire in due modi:
- con il WPS
- con il pannello di controllo
Installazione con il WPS
Installazione con il pannello di controllo
Cosa accade dopo l’installazione?
Dopo l’installazione del ripetitore, il dispositivo creerà una linea internet nuova che avrà lo stesso nome della principale ma terminerà con il suffisso “ext” che sta per “estesa”. Questa linea sarà quella alla quale ci si connetterà quando siamo in quelle zone dove prima il segnale era debole.
Questo passaggio vale per entrambe le procedure appena indicate.
Quanto costa un ripetitore wi-fi?
Il prezzo di un ripetitore wi-fi è soggetto a mille variabili e sono disponibili sul mercato decine e decine di modelli che hanno prezzi differenti. Dal più economico, al più costoso, per ogni tasca e necessità.
- In linea di massima un ripetitore di fascia economica non assicurerà una grande performance. Può essere ideale in ambito domestico per risolvere qualche piccolo problemino di segnale.
- Un prodotto di fascia media è di certo quello più consigliato perché, pur non spendendo una cifra eccessiva, si riesce ad avere un articolo che fa bene il suo lavoro.
- Un ripetitore wi-fi di fascia alta avrà di certo funzionalità e caratteristiche migliori e performanti. Ideali quando è necessario un prodotto del genere in ambito lavorativo, in un ufficio molto esteso. Questo modello può essere perfetto per un albergo che ha necessità di dare a tutte le sue camere una giusta connessione internet.
Quale ripetitore posso scegliere per risolvere il mio problema?
In base al nostro problema possiamo scegliere il ripetitore wi-fi ideale.
- quando il segnale è debole in alcuni punti della casa meglio optare per un ripetitore compatto, con le antenne integrate, di fascia media
- se abbiamo un segnale debole in alcuni punti del nostro ufficio, il ripetitore ad uso domestico potrebbe andare bene lo stesso. A patto che l’ufficio non sia eccessivamente esteso.
- se la nostra casa è molto grande e magari abbiamo bisogno di una connessione potente perché lavoriamo da lì, è consigliabile optare per la versione più grande del ripetitore. Si rende necessaria la presenza di almeno tre o quattro antenne
- quando abbiamo necessità di ampliare una linea internet in un’azienda molto estesa, meglio scegliere un ripetitore di fascia alta con sei antenne